allora, diario di viaggio un pò conciso perchè il tempo è quel che è, sorry.
arriviamo il sabato pomeriggio a zara, scopriamo con estrema sorpresa che il campeggio è strapieno. per puro culo troviamo un appartamento che per 4 notti ci costa 50 euri a testa. cesso, doccia, letto, cucina, terrazzo. attaccato alla zona festival. fantastico. prima sera di ambientamento, birrette e giro per l'area
nel terzo stage (lo stage più inutile della storia, visto che praticamente ci suoneranno solo loro) ci sono i problem child, cover band degli AC/DC. ascoltati di sottofondo, non male ma niente di miracoloso. whola lotta rosie la prendono al doppio della velocità
primo giorno, aprofittiamo subito per un giretto in zona mare, tanto i primi gruppi interessano poco. arriviamo in zona festival in tempo per la fine degli alestorm (
), poi i legion of the damned (già visti, nel suo non sono male ma non mi fanno impazzire). ne aprofittiamo per mangiare un pò di pesce fresco fatto al momento sulla griglia, mai visto un baracchino simile ad un festival
torniamo sotto il palco per i moonspell. grandiosi, bei pezzi, ben suonati, carismatici, intensi.
è la volta degli hypocrisy, e la morosa mi trascina praticamente in prima fila. grande mossa per vedere la band da vicino, disastrosa per i suoni, che dalla quinta fila in poi saranno sempre ottimi, ma che nelle prime file risulteranno molto confusi e senza l'impatto delle casse laterali. la band macina death che è un piacere, a metà c'è il siparietto della bevuta per il compleanno di peter. fantastici!
conclusione con i blind guardian. ho passato anni a leggere che live non rendono, ma cazzo è la seconda volta che li vedo ed è la seconda volta che suonano benissimo. hansi è convincente e la scaletta è meritevole, con ben tre estratti da nightfall in middlearth (ed un accenno di barbara ann da lode). la mia macchina fotografica fa un pò schifo ed in notturna le foto riecono male, sorry.
secondo giorno, nuvole preoccupanti all'orizzonte. nonostante tutto andiamo al mare (pulito e dai colori bellissimi) e saltiamo la prima parte dei concerto (sorry blaze, ma fra grand magus-powerwolf e morosa + spiaggia ho scelto la seconda possibilità
oh, eravamo in vacanza
). arriviamo per i vader (altra band d'impatto che però mi dice poco) e comincia a piovere. smette un pò per gli eluveitie, altra conferma live di una band che quando spinge rende moltissimo.
saltiamo anche i behemoth (mi dicono poco, e in ogni caso li ho già visti anni fa, confermando anche live che non fanno per me) per cenare civa e pljeskavica mentre ricomincia a piovere un bel pò. nonostante la pioggia intensa ritorniamo per i kreator, altra band che da vivo non delude mai. e così è, kreator una garanzia
arriviamo quindi all'ultimo giorno. il bel tempo suggerisce di aprofittarne per visitare zara, cittadina croata piena di resti romani, affascinante e molto caratteristica.
torniamo indietro, ci prepariamo e torniamo all'area festival per i death angel. sorpresa, dark tranquillity e wasp saltano per non meglio specificati problemi tecnici. anticipati alle 20 i megadeth. delusione generale per i DT, un grosso sticazzi per i wasp. purtoppo saranno proprio i loro supporter a creare il casino successivo, che racconterò fra poco. intanto ci sono gli ensiferum, che su disco non sono male ma non mi hanno mai preso tanto. live invece spaccano, convincenti, precisi, godibili anche per chi non è molto avezzo a certe sonorità.
fear factory time
diocane
partono con shock e si gode abbestia per i suoni mostruosamente bassi (per tono, non per volume). burton nelle parti pulite è imbarazzante, ma l'impatto è qualcosa di indescrivibile. tre pezzi da demanufacture, roba da seghe a due mani
megadeth: penoso, imbarazzante, fastidioso, ignobile. no, non parlo di mustaine, che stavolta canta anche molto bene. nè della band, che suona benissimo, e neanche dei suoni, potenti e nitidi. come detto, la cancellazione degli wasp altera alcuni dei già alticci e notoriamente poco tranquilli croati, e nonostante ancora oggi non ci siano notizie ufficiali sul perchè di questo forfait (anche per i DT), fra i più esagitati comincia a girare la voce (visti i trascorsi di mustaine) che la colpa sia di un diverbio fra gli wasp e la band del rossocrinito dave. comincia il concerto e dal lato destro del pubblico si alzano una cinquantina di dita medie ad indirizzo di mustaine e della band, accompagnati da boati di disapprovazione e cori pro wasp, mentre il resto del pubblico incita i 'deth con vigore. infastidito, mi sposto con mia morosa più al centro fra i supporter, e memore dei volumi per gli hypocrisy resto un pò distante dal palco (dieci file, via) per godermi al meglio lo show. per fortuna. eh si, perchè man mano la protesta di sti coglioni assume toni sempre più accesi, mentre la band un pò fa finta di niente, un pò cerca di ingraziarsi il pubblico prendendo una bandiera croata da legare alla batteria ringraziando la croazia per il supporto. niente da fare, i repressi sessuali frustrati insistono, e complice un'organizzazione degli stand e dell'area a dir poco criminale, cominciano a volare sul palco prima bicchieri di plastica, poi bottiglie con tanto di tappo (e fortunatamente non lattine chiuse, visto che le vendevano li vicino, alla faccia della sicurezza) e infine, ben peggio, sassi. si, perchè la croazia costiera è notoriamente sassosa, e l'area festival non fa eccezione. ora, oltre al fatto che pogando e facendo casino le pietre a terra sono pericolose, diventano potenzialmente fatali in caso di disordini. e così qualche fenomeno pensa bene di lanciarle sul palco giusto per confermare a madre natura di essere nato idiota. tutto ciò crea un clima pauroso, nasce qualche diverbio e qualche contatto fra dissidenti e fan spazientiti, la polizia tanto vigile prima per eventuali droghe ora non si fa vedere (ACAB) e il degero costringe la band al ritiro. un tecnico sale sul palco e si scusa per la fine del concerto, dice che un sasso ha preso dave (non posso confermalo, non avendolo visto).
ripeto, una cinquantina di coglioni a fronte di centinaia di fan a supporto della band, potenzialmente un rischio rissa generale altissimo con conseguenze a dir poco disastrose.
il tutto, ovviamente, senza nessuna conferma che i megadeth c'entrino qualcosa con il forfait dei wasp. e in ogni caso
a)non è giusto far pagare ai fans presenti eventuali scazzi fra musicisti -senza contare che blackie è notoriamente una testa di cazzo, lungi da me difendere le bizze di mustaine ma va detto anche questo
b)il lancio di oggetti contundenti (sassi, bottiglie lattine) verso il palco, dove ci sono band, tecnici, crew, sicurezza, lavoratori è INGIUSTIFICABILE.
delusi ed incazzati a morte ce ne andiamo, il rischio rissa sembra scampato ma gli animi sono ancora caldi, gente che se ne va gridando e bestemmiando, insomma un brutto, bruttissimo epilogo. passa anche la voglia di vedere i death angel, spostati a più di un'ora dopo. onestamente, incazzatura e delusione prevalgono. peccato, ottima vacanza ed ottimi concerti rovinati sul finale da animali.
in definitiva: la crozia è bellissima (ma questo già lo sapevo, anche se finora ero andato più a nord), la location è bella ma l'organizzazione va decisamente migliorata (sicurezza, stand), e finale a parte è andato tutto liscio.
prossimo anno si vedrà
[Modificato da @mad4thrash@ 07/06/2012 11:27]
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